Skip to content

La transizione ecologica deve diventare l’occasione per una riqualificazione del territorio

A inizio dicembre Legambiente, WWF Italia e FAI Fondo per l’Ambiente Italiano hanno pubblicato un documento contenente una lista di 12 proposte per una giusta transizione energetica, dal titolo “Paesaggi rinnovabili”. Rinnovabili e paesaggio: il paesaggio viene posto al centro della transizione ecologica, non come un’entità statica, ma come un bene comune rinnovabile.

L’espansione delle energie rinnovabili necessaria alla riduzione delle emissioni porterà dei grossi cambiamenti sul territorio. L’importante è orientare tali cambiamenti all’interno di una sensata cornice di pianificazione paesaggistica. Le associazioni ritengono fondamentale che la transizione energetica avvenga cioè nel rispetto del paesaggio. Il documento riporta la “necessità di coniugare gli obiettivi della transizione energetica con la lungimiranza nella pianificazione paesaggistica e la qualità della progettazione”.

I tetti per tagliare le emissioni
Secondo gli obiettivi di decarbonizzazioni, l’Italia deve arrivare entro il 2030 a 85 GW di potenza nominale installata per la produzione di elettricità, di cui 60 GW da fonte solare e 25 GW da eolica. Per quanto riguarda la potenza fotovoltaica, il punto di partenza attuale è di circa 22 GW. Certamente bisogna iniziare con impianti fotovoltaici sui tetti di nuove costruzioni, di edifici pubblici e industriali, dove ovvero il paesaggio non viene granché intaccato; ma questi non saranno sufficienti.

Ma soprattutto gli impianti su grande scala
Il documento parla chiaramente di dare preferenza a impianti installati in grandi zone commerciali, aree industriali dismesse, suoli abbandonati e/o contaminati o compromessi sul piano della fertilità agricola. A meno che non si tratti di sistemi agrivoltaici, quindi di impianti fotovoltaici compatibili con la continuazione di attività agricole, i suoli fertili vanno evitati, sfruttando invece tutta quella parte di territorio altrimenti non utilizzata.

Contracting per grandi progetti
Il gruppo Sun Contracting offre un pacchetto davvero interessante e particolarmente attraente proprio per superfici idonee di estese dimensioni. Si tratta del Contracting fotovoltaico, impianti fotovoltaici progettati e gestiti con un accordo tramite cui Sun Contracting si impegna a mantenere ogni costo di investimento nonché ogni spesa per il mantenimento in funzione, in cambio della messa a disposizione dell’area. Il proprietario del tetto o terreno riceve un affitto mensile e, a seconda delle sue esigenze, una parte dell’elettricità prodotta.

Ritratto aziendale
Sun Contracting AG e le partecipate del gruppo operano con successo nel campo del fotovoltaico da oltre dodici anni. Il gruppo di società è uno dei leader di mercato nel Contracting fotovoltaico. In cinque Paesi europei, la capacità fotovoltaica attualmente gestita dal gruppo è di 112,8 MWp sotto forma di progetti Contracting. Oltre all’installazione e alla gestione di impianti fotovoltaici, Sun Contracting è occupata anche nel settore degli investimenti sostenibili. Ulteriori informazioni sono disponibili direttamente sul sito web dell’emittente del gruppo all’indirizzo www.suninvestag.com/it.

SUN CONTRACTING AG
Landstrasse 15
LI-9496 Balzers
E-Mail: office(at)sun-contracting.com
Tel.: +423 380 09 90

INNOVATING
ENERGY CONCEPTS